Vino è…Musica VIII Edizione. Pronti per un altro viaggio
Il 28 e il 29 luglio torna nel quartiere delle ceramiche di Grottaglie, la sacralità del vino e dello stare insieme
La valigia del viaggio che ogni estate Vino è…Musica allestisce da sette anni è pronta. A Grottaglie, nell’antico quartiere delle ceramiche, il vino, la musica, lo street food e l’arte dell’uomo che sa trasformare buone materie prime in eccellente eno-gastronomia e pregiato artigianato, torneranno i prossimi 28 e 29 luglio per l’ottava edizione che si preannuncia all’insegna dei confini aperti.
Un viaggio che quest’anno gli organizzatori dell’associazione Intersezioni, propongono con in mano un vocabolario multilingue e una mentalità aperta e in cerca di ulteriori stimoli. Una celebrazione della “sacralità” del vino e dello stare insieme che da sempre contraddistinguono gli appuntamenti con l’erede del “merum” che da sempre in terra di Puglia accompagna l’evoluzione culturale e sociale di questa terra.
Un itinerario che per le vie delle botteghe dei ceramisti, sarà in grande stile. Vino è…Musica infatti quest’anno, che dopo aver proposto nelle sette edizioni precedenti il giro della Puglia “tutto in un calice”, proporrà un cammino più esplorativo dei vini pugliesi, attraverso la storia dell’enologia meridionale intercettata anche in giro per il mondo.
Tratti di somiglianze, ricerca e culture che oltre a portare il meglio dei vini pugliesi dalla Daunia al Salento, condurrà in riva allo jonio anche le produzioni vitivinicole proveniente ad esempio, dalle altre regioni del sud ma anche della Croazia o della California dove da anni si sperimenta la produzione di vini simili a quelli pugliesi.
Extra-regionalità che non è un improvviso attacco di esterofilia per gli organizzatori dell’evento che anima da sette anni l’estate pugliese e la ricerca di qualità dei produttori Made in Puglia. Mission fondamentale della manifestazione che coniuga vino e musica appunto, è infatti la conoscenza e la diffusione della cultura del vino.
Una cultura che la Puglia ha saputo esportare nel mondo e che è pronta a ricondurre sul territorio con investimenti in innovazione e ammodernamento dei processi enologici.
Contaminazione che interesserà anche la musica, con incursioni nelle sonorità provenienti da territori oltre la Puglia ma che con la regione tacco d’Italia hanno un legame forte.
La valigia è quasi pronta e anche i produttori mettono a lucido le loro etichette più prestigiose (l’anno scorso nell’itinerario di Vino è…Musica ce n’erano più di 150). Prossimamente gli organizzatori dell’evento sveleranno tutte le tappe di avvicinamento all’edizione di quest’anno. Eno appassionati, turisti e visitatori comincino a segnare sul loro calendario le date del 28 e 29 luglio: i giorni che nel cuore della Puglia celebreranno il vino che si fa musica!