Vino è Musica 2017: dal 26 al 29 luglio torna in scena la rassegna che celebra i produttori di vino
Giuria internazionale per il Premio enologico omonimo
150 etichette di vino, più di 40 produttori, una giuria internazionale, 16 gruppi musicali, l’artigianato di pregio a due passi dalle acque cristalline del Mar Ionio e dalla terra del primitivo. Vino è…Musica, giunto ormai alla sua ottava edizione, è tutto questo. Le date da segnare in agenda sono il 26 e il 27 luglio per le fasi del blind tasting (degustazione alla cieca) del Premio Enologico omonimo, e il 28 e 29 luglio per l’apertura delle degustazioni al grande pubblico, tra le vie del quartiere delle ceramiche, addolcite dalla presenza di artisti e band musicali e da sette postazioni dedicate al buon cibo.
A Grottaglie, e tra le botteghe dei ceramisti, il formicaio dell’Associazione Intersezioni e della società Qiblì, lavora incessantemente da un anno per confermare il successo di una manifestazione che di stagione in stagione diventa sempre più partecipata e vincente.
E’ una attestazione di fiducia da parte delle cantine che lavorano per noi con un passaparola qualificante – dice Luigi Armentano, presidente dell’Associazione Intersezioni – Molti di loro confermano la loro presenza con un anno di anticipo e portano dentro la rassegna altre cantine. Quest’anno il brand di Vino è Musica si è irrobustito così tanto che le etichette arrivano anche dalla Campania e dalla Basilicata.
Il vino, dunque, prepara la sua festa di luglio in terra di Puglia, con un format che piace ai produttori.
Le etichette in ogni tappa del nostro appuntamento stagionale sono raccontate da chi le produce – dice Armentano – con l’intento preciso di dare risalto ad un lavoro che si concretizza dopo anni di studio e perfezionamento.
Dalla Daunia al Salento andranno in scena nelle quattro giornate dell’edizione di quest’anno, i migliori vitigni pugliesi, ma ci sarà posto anche per l’aglianico o il caprettone, vitigni antichi provenienti dalle aree del Vulture e da quelle vesuviane.
La direzione del Premio anche quest’anno è affidata a Enzo Scivetti, relatore ONAV e componente di qualità di alcune importanti commissioni internazionali di degustazione. Con lui nella giuria tecnica anche Sante Laviola, ricercatore del CNR, giornalista e Premo Bursôn 2013, David Cobbold, autore di varie pubblicazioni, editorialista e conduttore di programmi radiofonici e televisivi francesi sul vino. Si aggiungeranno, inoltre, un giornalista de “Il Gambero Rosso” e altri due esperti provenienti dalla Francia e dalla Corea.
Il 27 luglio dai loro palati passeranno i vincitori di quest’anno per le sessioni specifiche di appartenenza. Il punteggio della giuria tecnica sarà influenzato in parte anche dal giudizio della giuria popolare composta da winelovers provenienti da tutta Italia e guidati da coach professionisti che presiederanno i blind tasting del 26 di luglio.
Gli esiti saranno resi noti nella serata di premiazione del 28 luglio all’interno del Castello Episcopio.
Al tramonto tutto si sposterà nuovamente per strada, tra la gente.
L’itinerario “on the road” è per noi il grande evento di gala in cui i vini e i loro produttori vanno in passerella – dice Armentano – e sarà così anche quest’anno in un abbraccio di popolo che ogni volta ci emoziona tutti.
Il coordinamento dell’area food anche quest’anno gioca il jolly della chef Valentina De Palma, che chiamerà alla corte di Vino è Musica stelle e astri nascenti della gastronomia locale e nazionale.
Nelle sette postazioni dedicate al cibo si respirerà dunque il sapore delle cose buone di un tempo, a volte rivisitate in chiave moderna, a volte riportate con cura al presente dalle mani sapienti dei custodi dei sapori.
Un progetto “culturale” che troverà spazio anche nelle terrazze panoramiche del quartiere delle ceramiche che ospiteranno i laboratori di AIS, ONAV e Slowine.
La rassegna è un omaggio alla terra e ai talenti e per questa ragione da sempre è eco-friendly, grazie all’utilizzo di materiali riciclabili e a una attenta azione di raccolta differenziata assistita.
L’evento, inoltre, diventa l’occasione per visitare e conoscere le meraviglie di Grottaglie e non solo. Il Museo della Ceramica, ospitato nel trecentesco castello episcopio, con i suoi 400 manufatti ceramici; le numerose botteghe dei ceramisti presenti nel Quartiere (Botteghe scavate nella roccia, alcune delle quali conservano al loro interno le antichissime fornaci); la chiesa rupestre rinvenuta al di sotto di un giardino privato nel cuore del quartiere delle ceramiche con affreschi del XIV secolo raffiguranti il Cristo Benedicente, San Nicola e Santa Barbara; le mostre di cultura fittile organizzate nel contenitore culturale “Casa Vestita”; i laboratori di ceramica al tornio; il cammino nelle gravine di Riggio e Fantiano; il museo del Primitivo di Manduria.
Vino è…Musica VIII Edizione. Pronti per un altro viaggio
Il 28 e il 29 luglio torna nel quartiere delle ceramiche di Grottaglie, la sacralità del vino e dello stare insieme
La valigia del viaggio che ogni estate Vino è…Musica allestisce da sette anni è pronta. A Grottaglie, nell’antico quartiere delle ceramiche, il vino, la musica, lo street food e l’arte dell’uomo che sa trasformare buone materie prime in eccellente eno-gastronomia e pregiato artigianato, torneranno i prossimi 28 e 29 luglio per l’ottava edizione che si preannuncia all’insegna dei confini aperti.
Presentato il programma della settima edizione Vino è Musica
150 etichette, 45 aziende, 10 band musicali e 5 chef per il percorso che premia gli “autoctoni” di Puglia, il 29 e 30 Luglio nel quartiere delle ceramiche di Grottaglie
Quello che fa capire subito ad un visitatore o a un turista che si trova a Vino è Musica è il clima vero e buono: un tratto di autenticità ma anche di essenzialità, senza orpelli. C’è il vino, c’è chi lo produce, poi ci sono i vicoli con la musica prodotta o pensata quì, le ceramiche e il buon cibo. E’ una formula che sperimentiamo ormai da sette anni e che oggi la critica, il pubblico, la stampa nazionale giudica una rassegna “qualità” dell’offerta turistica pugliese catalogandolo negli appuntamenti istituzionalizzati dell’estate in Puglia.
Vino è Musica 2016: conferenza stampa venerdì 22 luglio
Ai nastri di partenza la settima edizione. Tutto il bello della Puglia il 29 e il 30 luglio a Grottaglie
Conferenza stampa – venerdì 22 luglio ore 10.30 – Auditorium BCC San Marzano di Grottaglie
Come se fosse un viaggio, una esperienza che muove i sensi e ti conduce a Grottaglie dove troverai tutta la Puglia. Gli organizzatori di “Vino è…Musica” settima edizione preannunciano così la due giorni che il 29 e 30 luglio proprio nella cittadina delle ceramiche in provincia di Taranto parlerà a visitatori, turisti, appassionati di musica, food e wine delle più importanti produzioni enologiche e musicali del tacco d’Italia.
VINO È MUSICA: LE DEGUSTAZIONI GUIDATE SULLE TERRAZZE DELLE BOTTEGHE CERAMICHE
Il 29 e il 30 luglio, nel Quartiere delle Ceramiche, i tetti delle botteghe dei ceramisti saranno le location dei 10 laboratori del gusto guidati da AIS, ONAV e Slow Wine. Un’opportunità unica per conoscere il “nettare di bacco” sotto ogni suo aspetto culturale ed enologico.
I visitatori potranno, come ogni anno, scegliere di assaporare il vino pugliese in modi diversi, divertendosi con la buona musica, in compagnia, guidati da esperti o direttamente con il produttore.
Vino è Musica. Buona l’anteprima
A Casa Vestita preambolo dedicato al Vino e al Cinema per la rassegna che torna nel quartiere delle ceramiche di Grottaglie i prossimi 29 e 30 luglio
Ogni giorno ho bisogno di un sogno – dice una delle protagoniste del film Senza Trucco. Una delle quattro donne del vino naturale, biologico o biodinamico che il suo sogno dopo anni di studio lo ha fatto diventare realtà nelle campagne assolate e sabbiose della sua Sicilia.
Sono Dora Forsoni, Nicoletta Bocca, Elisabetta Foradori e Arianna Occhipinti le donne Senza trucco del lavoro di Giulia Garglia presentato venerdì nel giardino ottocentesco di Casa Vestita a Grottaglie come anteprima dell’evento Vino è Musica che quest’anno andrà in scena nel quartiere delle ceramiche i prossimi 29 e 30 luglio.
Vino è Musica 2016: il 24 giugno anteprima con il cinema che racconta il vino “naturale”
Nel segno del “Vero e Buono” riparte la macchina di “Vino è…musica”
Il 24 giugno anteprima con il cinema che racconta il vino “naturale”
Casa Vestita, quartiere delle ceramiche Grottaglie, 24 giugno, ore 20.00
Verum et Bonum sarà l’adagio che accompagnerà l’edizione 2016 di “Vino è…Musica”. Vero e buono come il connubio che ormai da due anni vede le Associazioni Il Serraglio e Armonie di Massafra interpreti insieme agli organizzatori della rassegna grottagliese delle anteprime eno-cinematografiche dell’evento che quest’anno si terrà il 29 e 30 luglio. Così ai registi-documentaristi è affidato il compito di raccontare il mondo del vino partendo dalle esperienze forse più “radicali” che stanno caratterizzando le scelte di alcune aziende vitivinicole italiane.
Vino è Musica: fino al 15 giugno aperte le iscrizioni alla settima edizione
Ancora pochi giorni per iscriversi alle varie attività in programma per la settima edizione della rassegna Vino è Musica
Tempo fino al 15 giugno prossimo per garantirsi la partecipazione alla settima edizione dell’annuale rassegna che racconta il bello e il buono di Puglia all’interno del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie. Circa 40 le cantine (clicca per visualizzare) che hanno confermato la loro partecipazione nei vari percorsi in programma. Dagli itinerari on the road aperti al grande pubblico ai laboratori del gusto in collaborazione con AIS, ONAV e Slowine.
29 e 30 luglio la settima edizione di Vino è Musica
Da sette anni raccontiamo il bello e il buono della Puglia
Un programma di eventi che pone al centro dell’attenzione il Vino, e lo reinterpreta attraverso la musica, la gastronomia, le forme d’arte più disparate (fotografia, pittura, mostre) prospettando un itinerario sublime tra le emozioni che ogni vino è in grado di suscitare.